Il giorno 5 luglio alle 19.00 OpenArch con Valentina Nani vi guida nella storia e nel presente di Daste.
Openarch con Cento per Cento teatro, realtà di giovani bresciani, organizza una visita guidata alla ex Centrale elettrica di via Daste e Spalenga, ora hub culturale *Daste*.
A seguire spettacolo teatrale con danza aerea all'interno dello spazio eventi.
Per prenotazioni: eventi@centopercentoteatro.it
Tisbe Martinengo Colleoni fu moglie di Bartolomeo Colleoni. Nobile nata a Brescia, ebbe da lui tre figlie femmine: Ursina, Caterina e Isotta. A Martinengo, in provincia di Bergamo, dove si stabilì dopo il matrimonio, crebbe le cinque altre figlie che il celebre condottiero ebbe da altre donne, rimaste anonime. Alla sua morte, per esaudire un suo desiderio, fu fondato il monastero di Santa Chiara.
Prendendo a pretesto il personaggio di Tisbe abbiamo voluto giocare, inventando una storia originale. È la storia della serva Ginepro, che da bambina, per pura casualità, si trova a conoscere la piccola Tisbe, sua coetanea. Nonostante la distanza tra i loro mondi nasce un’amicizia che le due donne tengono segreta per tutta la vita. Ginepro, osservando Tisbe da vicino, misurerà la sua e la propria esistenza, i desideri concreti e i sogni più sfrenati che sono concessi (o non concessi) a lei e alla sua nobile amica.
Se tu potessi ripartire da capo, se non fossero ancora decisi il luogo e la data di nascita, né la tua famiglia, né i tuoi talenti, o il tuo mestiere… Se fossi libero di scegliere ogni dettaglio, prima ancora dell’inizio, prima di venire alla luce… Se dipendesse da te: come sarebbe la tua vita?
Che cos’è una Visitazione?
È l’incontro tra una visita guidata e uno spettacolo teatrale. Dunque tra un luogo e una storia.
Entrambi possono essere scoperte entusiasmanti. Ma nessuno dei due vive di definizioni enciclopediche, bensì del pulsare del tempo che scorre, delle vite che li attraversano e degli eventi che vi accadono. Il progetto Visitazioni – la città che narra disegna nel cuore, dunque, mette al centro della propria azione la percezione dello spettatore. Attraverso accostamenti a volte anche sorprendenti vogliamo riaccendere la consapevolezza che siamo circondati da presenze in continuo mutamento, nella speranza di ridisegnare nel cuore e nei ricordi la percezione che abbiamo di quegli stessi luoghi e di quelle stesse storie.
Il giorno 5 luglio alle 19.00 OpenArch con Valentina Nani vi guida nella storia e nel presente di Daste.
Openarch con Cento per Cento teatro, realtà di giovani bresciani, organizza una visita guidata alla ex Centrale elettrica di via Daste e Spalenga, ora hub culturale *Daste*.
A seguire spettacolo teatrale con danza aerea all'interno dello spazio eventi.
Per prenotazioni: eventi@centopercentoteatro.it
Tisbe Martinengo Colleoni fu moglie di Bartolomeo Colleoni. Nobile nata a Brescia, ebbe da lui tre figlie femmine: Ursina, Caterina e Isotta. A Martinengo, in provincia di Bergamo, dove si stabilì dopo il matrimonio, crebbe le cinque altre figlie che il celebre condottiero ebbe da altre donne, rimaste anonime. Alla sua morte, per esaudire un suo desiderio, fu fondato il monastero di Santa Chiara.
Prendendo a pretesto il personaggio di Tisbe abbiamo voluto giocare, inventando una storia originale. È la storia della serva Ginepro, che da bambina, per pura casualità, si trova a conoscere la piccola Tisbe, sua coetanea. Nonostante la distanza tra i loro mondi nasce un’amicizia che le due donne tengono segreta per tutta la vita. Ginepro, osservando Tisbe da vicino, misurerà la sua e la propria esistenza, i desideri concreti e i sogni più sfrenati che sono concessi (o non concessi) a lei e alla sua nobile amica.
Se tu potessi ripartire da capo, se non fossero ancora decisi il luogo e la data di nascita, né la tua famiglia, né i tuoi talenti, o il tuo mestiere… Se fossi libero di scegliere ogni dettaglio, prima ancora dell’inizio, prima di venire alla luce… Se dipendesse da te: come sarebbe la tua vita?
Che cos’è una Visitazione?
È l’incontro tra una visita guidata e uno spettacolo teatrale. Dunque tra un luogo e una storia.
Entrambi possono essere scoperte entusiasmanti. Ma nessuno dei due vive di definizioni enciclopediche, bensì del pulsare del tempo che scorre, delle vite che li attraversano e degli eventi che vi accadono. Il progetto Visitazioni – la città che narra disegna nel cuore, dunque, mette al centro della propria azione la percezione dello spettatore. Attraverso accostamenti a volte anche sorprendenti vogliamo riaccendere la consapevolezza che siamo circondati da presenze in continuo mutamento, nella speranza di ridisegnare nel cuore e nei ricordi la percezione che abbiamo di quegli stessi luoghi e di quelle stesse storie.